Vendere in esteticaVendere in estetica
Vendere in estetica
Da soli si va più veloci, insieme si va più lontano
  • Home
  • Marco Postiglione
  • Il libro
  • Corso BIUTOP
  • Risorse gratuite
  • Contatti
Menù Indietro  
FacebookYouTube
 
  • Nessun articolo nel carrello

Subtotale: 0,00€

Visualizza il carrello Cassa

 

Smartphone sul posto di lavoro? É il male assoluto: ecco perché

ConsigliPerStaff
Smartphone centri estetici

Andiamo dritti al punto: l’utilizzo del cellulare nel tuo centro deve essere assolutamente vietato, per tutte le operatrici e per tutta la durata del turno di lavoro. 

 

Con la sola eccezione, ovviamente, della Cordenia che risponde al cellulare aziendale per le attività inerenti al suo ruolo. 

 

Punto.

 

Dovrebbero essere sufficienti questa indicazione basilare, da inserire a caratteri cubitali nel regolamento del tuo centro e, diciamolo, un po’ di buon senso.

 

Ma, purtroppo, anche le regole più semplici a volte sembrano difficili da far rispettare, per non parlare del buon senso che è difficile da trovare in grandi quantità .

 

Infine, siccome chi legge questo post non è certo un bambino piccolo a cui basta dire cosa fare e non fare, alla stregua di “si fa così, perché l’ho detto io“, mi sembra corretto fornirti qualche motivazione in più.

 

Il lavoro dell’operatrice in un centro estetico, non è fatto solo di trattamenti in cabina. Ci sono tante piccole “pause”, più o meno lunghe, durante la giornata.

 

La cliente potrebbe arrivare con qualche minuto di ritardo rispetto all’appuntamento. 

 

Oppure c’è un buco tra un appuntamento e quello successivo.

 

O magari si tratta dei momenti di posa dei trattamenti. 

 

O anche di quei brevi momenti tra un appuntamento e quello successivo. 

 

Più banalmente, il tempo che si lascia alla cliente per spogliarsi e rivestirsi, o l’attesa prima che inizi la riunione con lo staff.

 

Per non parlare della propria, doverosa, pausa fisiologica (quando vai in bagno, per intenderci).

 

Insomma, l’operatrice più ingenua e sprovveduta potrebbe pensare che “un’occhiatina veloce al cellulare” in questi momenti non fa male a nessuno.

 

“Che sarà mai? che differenza fa?”, sono le giustificazioni più comuni.

 

Bene, ti spiego subito qual è la differenza: utilizzando lo smartphone sul posto di lavoro, le persone si perdono in continue distrazioni che fanno colare a picco la produttività.

 

Siamo onesti, cosa vai a guardare appena sblocchi il cellulare?

 

Le notifiche di Facebook, Instagram e altri social vari; chi ha commentato cosa, chi ha messo like a quale foto, ecc. ecc.

 

In secondo luogo (o primo, a seconda delle abitudini), si passa a Messenger e Whatsapp per leggere i messaggi ricevuti e chattare qualche minuto con le amiche.

 

Ora, davvero pensi che, mentre tu e le tue dipe siete al lavoro, mentre tutte le vostre attenzioni devono essere sulle esigenze delle clienti, distrarsi continuamente sui social sia utile e produttivo?

 

Sicuramente no.

 

Quando (se) c’è qualche minuto libero, deve essere occupato, ad esempio, per riguardare la scheda della cliente.

 

Oppure per ripassare i contenuti di un prodotto.

 

O per verificare che in cabina sia tutto in ordine.

 

Oppure, udite udite, chiedere ad una collega come posso aiutarla, visto che ho 5 minuti liberi.

 

Insomma, il tempo per guardare il cellulare non c’è, davvero.

 

Ma la cosa peggiore è che, anche solo quei pochi istanti davanti allo schermo, prendono la tua attenzione e la portano anni luce lontano dal tuo lavoro, dalle cose importanti in quel momento.

 

In un centro in cui è ammesso l’uso del cellulare, quando tito e operatrici tornano nuovamente davanti alla cliente dopo una “pausa” tra Facebook/Instagram/Whatsapp, sono nel 100% dei casi più distratte di quanto non potrebbero (e non dovrebbero) essere.

 

Ecco spiegato perché il cellulare è un vero nemico per la tua azienda.

 

Esistono disposizioni sull’uso del telefono nel regolamento del tuo centro? Quali sono? 

 

Oppure ti affidi ciecamente alla coscienza e all’autocontrollo del tuo staff?

 

Lascia un commento

Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

E' possibile utilizzare questi HTML tags e attributi: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

cancella il moduloInvia

Scarica i video gratuiti Clicca qui per scaricare I 3 video IN REGALO
Metti in pratica queste 3 strategie di marketing e riempi il cassetto del tuo centro estetico - anche se "da te i clienti non spendono" e "la vendita non è il tuo forte"Si, voglio ricevere i 3 video IN REGALO!
LA TERZA EDIZIONE DEL LIBRO DI MARCO POSTIGLIONE
"VENDERE IN ESTETICA" non è solo un libro sulla gestione, l’organizzazione e il marketing specifico per i CENTRI ESTETICI, ma una guida pratica che racchiude i principali strumenti necessari per realizzare il sogno di tutti noi imprenditori del settore dell’Estetica: "Cassetto Pieno per la nostra azienda e Tempo Libero per noi stessi".

Se anche TU desideri vivere con gioia e in ricchezza la professione dei tuoi sogni, SENZA sacrificare la tua vita privata anche se hai appena aperto, ACQUISTA la tua copia ORA!
Da non perdere
  • Ecco come lavorare per obiettivi ti aiuterà a realizzare i tuoi sogni
    14 Giugno 2014
  • Sai perché non riesci a prendere lo stipendio che desideri anche se lavori tanto?
    14 Giugno 2014
  • Scopri la PRIMA azione da fare per riempire il cassetto del tuo centro
    9 Agosto 2015
Seguici su Facebook
BIUTOP
Tag
alta marginalità aziende cosmetiche beaity beauty cabina centro estetico costo orario estetista gestione economica guadagnare lavoro marco postiglione marketing pnl posizionamento professione specializzazione staff team vendere in estetica vendite
VENDERE IN ESTETICA® è un marchio di MP Beauty SA, Via Pian Scairolo 23, 6912 Lugano (Switzerland) Privacy & cookie policy